È trascorso un trimestre dall’inaugurazione de La Sosta della Tartaruga e non abbiamo più dato notizie…
Eravamo indaffaratissimi, non abbiamo avuto nemmeno il tempo di riflettere per un attimo su che cosa stava succedendo: ospiti in arrivo in continuazione!
È stato un periodo molto intenso, complice l’afflusso insperato di turisti a Genova, il clima di un’estate lunga e bellissima e, perché no, un po’ di risonanza che la nostra iniziativa ha avuto nel mondo dei media.
Il bilancio è quindi molto positivo. Abbiamo fatto un po’ di fatica con l’organizzazione non ancora perfettamente rodata, ma il nostro staff è stato bravissimo nell’affrontare il carico di lavoro e nell’accogliere gli ospiti dall’Italia e da tanti paesi esteri, soprattutto Svizzera e Francia.
Tutti sono rimasti soddisfatti e con alcuni si è creato un rapporto speciale: dal tecnico dell’ambasciata del Pakistan di passaggio a Genova che ha manifestato grande interesse al progetto, alla professoressa di Eboli che ha amato subito Genova e si è affezionata in pochi giorni ai ragazzi, agli educatori toscani che sono venuti praticamente apposta per conoscerci, ai nonni che hanno portato il nipote all’Acquario e si sono trovati come a casa, a tutte le famiglie ed i giovani italiani e stranieri con cui abbiamo fatto amicizia.
Adesso iniziamo con una stagione diversa, speriamo ugualmente positiva: aspettiamo tanti altri turisti ma anche persone che vengono a Genova per lavoro, per studio o per attività sportive.
Grazie a tutti!